Scegliere l’assicurazione auto: una guida per principianti
È arrivato il momento di cambiare la tua polizza RCA, ma non sei pienamente soddisfatto della compagnia assicurativa a cui ti sei rivolto fin qua? La buona notizia è che quando si tratta di scegliere l’assicurazione auto le alternative a disposizione sono ormai numerosissime: almeno dagli anni Novanta, infatti, le assicurazioni hanno piena libertà di stabilire prezzi, natura, caratteristiche dei propri servizi e ciò si traduce nella possibilità, per il cliente, di approfittare di offerte vantaggiose, trovare il miglior rapporto-qualità prezzo e, soprattutto se si opta per le assicurazioni auto online, risparmiare. Visita il sito di finanza economia24news.com per scoprirne di più e restare sempre aggiornato sulle proposte delle singole compagnie.
Massimali, franchigie, premi assicurativi, garanzie accessorie: come scegliere l’assicurazione auto
La prima regola d’oro per non sbagliare a scegliere l’assicurazione auto è del resto proprio informarsi, chiedere preventivi personalizzati a diverse compagnie assicurative e confrontarli attentamente tra di loro, dopo essersi accertati che l’agente assicuratore abbia compreso davvero le proprie esigenze e quelle del proprio veicolo.
Due macro-elementi che non puoi proprio trascurare nella scelta della polizza RCA sono, comunque, il massimale e le garanzie accessorie proposte dalla compagnia.
Il primo corrisponde alla somma massima coperta dall’assicurazione in caso di danni provocati a cose o a persone durante un incidente auto o in virtù della semplice circolazione del veicolo. Il massimale è fissato per legge (a poco più di 774.685 euro), ma la maggior parte delle compagnie assicurative offrono ai propri clienti la possibilità di pagare un premio assicurativo annuo, dal valore più o meno moderato di caso in caso, che estende la copertura assicurativa anche a danni di più ingente natura. Vale la pena icordare a questo proposito che ci sono altre formule spesso proposte dalle compagnie ai propri clienti che faresti bene a considerare nello scegliere l’assicurazione auto. La franchigia, per esempio, prevede che per danni di piccola entità e corrispondenti a cifre stabilite contrattualmente, il risarcimento sia direttamente a carico dell’assicurato. Qualcosa di simile avviene anche con la famosa formula bonus-malus e, di fatto, entrambe le misure permettono che la propria classe di merito non peggiori.
Per andare invece alle garanzie accessorie, anche dette ARD, la varietà di scelta si fa se possibile ancora maggiore, essendo come sono formule prettamente commerciali e tramite le quali le diverse compagnie assicurative si fanno concorrenza. Scegliere l’assicurazione auto personalizzata può voler dire scegliere un’estensione europea, per esempio, se si sa già di dover utilizzare (per lavoro, eccetera) la vettura anche al di fuori del territorio italiano o decidere di estendere la copertura assicurativa anche al guidatore, qualora sia diverso dall’intestatario della polizza RCA. La maggior parte delle assicurazioni auto, però, hanno ormai formule kasko o coprono almeno furto e incendio. Non è semplice descrivere nel dettaglio in cosa consistano l’una e l’altra – ma rimane sempre valido il consiglio di rivolgerti al tuo agente assicuratore di fiducia o chiedere un preventivo online per confrontare voce a voce le diverse offerte – soprattutto perché ogni compagnia applica formule diverse: una polizza kasko comunque, generalizzando molto, copre tutti i rischi derivanti dalla circolazione dell’auto e, quindi, non solo i danni arrecati a terzi ma anche subiti dal veicolo, mentre una polizza furto e incendio risarcisce l’assicurato in caso appunto di furto e incendio del veicolo a partire dal valore commerciale dello stesso ricalcolato ogni anno.