Il NASPI: bonus disoccupati e soggetti in attesa di collocamento
Stando alle normative di quest’anno, chiunque abbia diritto a un sussidio al reddito può fare domanda presso l’INPS per ottenere il cosiddetto NASPI, acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, che costituisce l’ultima iniziativa dello Stato in termini di bonus per disoccupati e soggetti in attesa di ricollocamento occupazionale.
Nei paragrafi che seguono cercheremo quindi di capire quali requisiti occorrono per beneficiare di tale sussidio, nonché di elencare le principali modalità di richiesta per l’ottenimento del bonus stesso.
Il Naspi: un bonus per disoccupati e soggetti in attesa di ricollocamento
Il NASPI è l’ultima iniziativa che il Governo ha intrapreso quest’anno in termini di welfare sociale. Questo tipo di sussidio non è solo una banale forma di assistenzialismo, bensì vuole sostenere chi è in cerca di lavoro e chi è in attesa di un ricollocamento nell’ambito lavorativo, e prevede sanzioni amministrative per i soggetti che si dimostrano poco impegnati a collaborare con le istituzioni verso il proprio inserimento nel mondo del lavoro.
Chi ha diritto per accedere a questo tipo di incentivo?
Il bonus disoccupati NASPI può essere richiesto sia da lavoratori che hanno perso la propria occupazione, sia da soci lavoratori di cooperative con un rapporto di lavoro subordinato, ma anche soggetti quali apprendisti, dipendenti della Pubblica Amministrazione con un contratto a tempo determinato non rinnovato e soggetti operanti nel campo delle arti in forme di lavoro subordinato.
Requisiti necessari per il bonus disoccupati
Qualora rientraste nelle sopraccitate categorie, potrete richiedere il bonus per disoccupati solo se avete accumulato almeno 13 settimane di retribuzione nell’arco di 4 anni prima della vostra richiesta.
Inoltre occorre aver prestato servizio ed esser estati presenti fisicamente per almeno un mese nell’anno 2017 presso il proprio posto di lavoro
Chi non può fare domanda per il Naspi?
Sono esclusi dal NSPI gli impiegati della Pubblica Amministrazione licenziati con contratto a tempo indeterminato, gli operai del settore agricolo, i lavoratori stagionali e quelli che hanno diritto a una pensione di invalidità per cause di vario genere.
Inoltre non possono accedere ai bonus per disoccupati tutti i lavoratori che sono in procinto di maturare le condizioni per il raggiungimento della pensione.
Altre categorie escluse dal bonus disoccupati
Va sottolineato poi che il NASPI non può essere richiesto da lavoratori che hanno rassegnato le proprie dimissioni dal proprio impiego, così come coloro che hanno optato per un licenziamento consensuale col proprio datore di lavoro.
Come richiedere il NASPI
Per richiedere il bonus disoccupati basta accedere al portale del Ministero del Lavoro e compilare la dichiarazione di messa a disposizione per attività lavorative; inoltre entro 15 giorni dalla compilazione online del modulo dovrà recarsi presso un centro per l’impiego per la firma del contratto.
In alternativa alla compilazione online dei moduli di richiesta ci si può recare sia presso gli sportelli INPS, sia presso qualsiasi patronato abilitato, i quali provvederanno a inoltrare la vostra pratica e a darvi accesso alle agevolazioni fiscali, previa ovviamente verifica delle condizioni sopraelencate.